Milano
VI Congresso Internazionale Mediterraneo senza handicap
UGUAGLIANZE DIFFICILI E MONDI DELLA DISABILITÀ
MILANO
Università Cattolica del Sacro Cuore
19-20-21 ottobre 2015
Si è svolto a Milano il 19, 20 e 21 ottobre 2015, presso L’Università Cattolica del Sacro Cuore, il VI Congresso Internazionale sulla disabilità: UGUAGLIANZE DIFFICILI E MONDI DELLA DISABILITÀ.
L’evento è stato organizzato da Mediterraneo senza handicap (www.mediterraneosenzahandicap.org), in collaborazione con il Centro di Ateneo di Bioetica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano.
Sono intervenuti circa trenta Paesi, molte le istituzioni e le università italiane presenti.
Le Relazioni e le Comunicazioni previste hanno dato un grande apporto alla tematica delle Uguaglianze difficili e mondi della disabilità.
A seguire verranno date altre comunicazioni circa i contenuti presentati e a beve saranno a disposizione gli Atti che possono essere prenotati presso la segreteria dell’Associazione Mediterraneo senza handicap (giornatadistudio.estero@gmail.com).
Da sempre il tema dell’uguaglianza è un tema difficile. Le differenze fra gli uomini sono infatti molteplici e sin troppo evidenti: fisiche, culturali, ambientali, storiche, economiche, religiose – e così il riconoscimento dell’uguaglianza diventa complesso. La disabilità è una delle sfide più importanti per il riconoscimento dell’uguaglianza fra gli uomini. Esistono, infatti, diverse forme di disabilità (motoria, cognitiva, sensoriale…) e diverse immagini della disabilità, così che spesso non risulta possibile comprendere ciò che le accomuna. Ecco perché diventa necessario riflettere sui diversi mondi della disabilità, in modo da garantire una vera uguaglianza fra le persone.
Il Congresso è stato articolato in tre sessioni di lavoro:
· ISTRUZIONE, FAMIGLIA E DISABILITÀ
· LAVORO, RIABILITAZIONE E DISABILITÀ
· DISABILITÀ E CITTADINANZE DIFFICILI
L’incontro ha rappresentato l’occasione per uno scambio tra varie culture e religioni, e uno spazio concreto per accompagnare i vari Paesi presenti in un dialogo costruttivo in ambito di prevenzione, formazione e informazione.
Mediterraneo senza handicap, ispirandosi all’opera e al pensiero di San Luigi Guanella, si propone, nell’ambito della disabilità, di diffondere una cultura umanistica, ricchezza e punto di forza di tutto il Mediterraneo.
L’Associazione si rivolge non solo ai Paesi che hanno confini geografici nel Mediterraneo, ma anche a quei Paesi che simbolicamente entrano a farne parte, condividendo e confrontandosi con una cultura che considera ogni essere umano una persona umana, ne difende i diritti e l’accompagna nella crescita personale e nello sviluppo all’interno della Comunità.
Mediterraneo senza handicap ha cercato di favorire la partecipazione al Convegno del maggior numero possibile di Paesi in via di sviluppo/africani e extra UE, per presentare buone prassi e nello stesso tempo stimolare, attraverso la formazione, quei Paesi che hanno ancora piena necessità di apprendere servizi di cura e di aiuto, a supporto della persona con disabilità.